Scuola d'Infanzia - Comune di Bareggio

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Nuova Scuola Infanzia

“Bareggio guarda al futuro: la Scuola dell'Infanzia Bruno Munari è in classe energetica A”

 

Un’opera da 4,5 milioni di €, un edificio completamente autonomo dal punto di vista energetico

La scuola dell’Infanzia situata in via Pertini a Bareggio e inaugurata il 19 settembre 2009, intitolata a Bruno Munari, è un’opera che ha chiesto un grande investimento delle risorse dei cittadini bareggesi.

La scuola dell’infanzia infatti non è scuola dell’obbligo, la realizzazione e la manutenzione della stessa sono interamente a carico del Comune.

Diversi sono gli aspetti della scuola da evidenziare e tutti relativi agli impianti energetici di cui la scuola è dotata:

  • impianto geotermico per il riscaldamento, la produzione di acqua calda sanitaria e il raffrescamento dell’edificio
  • impianto fotovoltaico
  • impianto di ventilazione meccanica controllata, che consente il ricircolo di aria all’interno dell’edificio
  • tunnel tecnologico interrato, che consente agevoli ispezioni degli impianti idraulici ed elettrici
  • un impianto luci regolabile in funzione della luce esterna

"Il punto di forza dell'intero edificio è la dotazione tecnologica che prevede l'uso del solare fotovoltaico per la produzione di energia elettrica in misura significativa e l’uso della geotermia, tramite pompe di calore, finalizzata al riscaldamento invernale, al raffrescamento estivo e per la produzione totale dell’acqua sanitaria.

L’abbinamento delle due fonti, fotovoltaico e geotermico, soddisfano appieno i principi di ecosostenibilità garantendo l’uso di energie disponibili in loco che non necessitano pertanto di essere trasportate (energie a km “zero”), rinnovabili, per loro natura inesauribili (da fonte solare e geotermica), ad emissione “zero” ad approvvigionamento futuro garantito e gratuito oltre che nella fattispecie, rappresentano sotto il profilo dell’immagine e dell’aspetto culturale/educativo una rilevante innovazione".

I numeri della scuola:

  • 4,5 i milioni di euro di investimenti per realizzare la scuola
  • 9 le aule a disposizione per ospitare le classi degli alunni (ciascuna aula ha un accesso autonomo al bagno ed un proprio accesso al giardino esterno)
  • 28 gli alunni attualmente presenti per ciascuna delle 6 classi
  • oltre 250 gli alunni il potenziale degli alunni che la scuola potrà ospitare
  • 18 sono le sonde geotermiche interrate nel giardino della scuola, che consentono il riscaldamento e raffrescamento a pavimento
  • 4 i ciliegi che l’Amministrazione comunale ha voluto piantumare all’ingresso dell’edificio

Per l’evento eccezionale dell’inaugurazione della scuola erano presenti sabato 19 settembre 2009: l’On. Valentina Aprea in qualità di Presidente della Commissione Cultura della Camera dei Deputati,  la Senatrice Maria Alessandra Gallone componente della Commissione Ambiente del Senato della Repubblica, il dott. Mario Lodi il cosiddetto “Maestro d’Italia” maestro, scrittore, pedagogista e autore del libro “Costituzione – la legge degli italiani riscritta per i bambini, per i giovani...per tutti”.

Il Sindaco Monica Gibillini durante l’inaugurazione della scuola ha tenuto a richiamare l’attenzione sul fatto che la scuola è stata ideata ed avviata dalla precedente Amministrazione e che l’attuale Amministrazione ha completato in tempo record i lavori necessari per consegnare la scuola in tempo per l’inizio dell’anno scolastico. Ha inoltre sottolineato come si tratti di un’opera preziosa per tutta la cittadinanza e che un comune delle dimensioni di Bareggio può realizzare una volta ogni 50 anni visto il lavoro richiesto, così come il notevole impegno di spesa.

L’edificio intitolato a Bruno Munari è stato classificato, ai fini energetici, in classe A (scarica l'attestato di certificazione energetica).

Gli edifici a basso consumo energetico coniugano comfort abitativo a risparmio energetico, collocandosi all’interno di una specifica classe energetica in base a quanto combustibile consumano all'anno per ogni metro quadro di superficie riscaldata.

La classificazione energetica degli edifici consente pertanto di attribuire agli edifici una classe, dalla più virtuosa energeticamente, e quindi economicamente, alla più dispendiosa come mostrato di seguito: 

-  CASA PASSIVA :
< 15 Kwh/mq annuo = < 1,5 litri gasolio/mq annuo

-  Classe energetica A:
< 30 Kwh/mq annuo = < 3 litri gasolio/mq annuo

-  Classe energetica B:
tra 31-50 Kwh/mq annuo = 3,1-5 litri gasolio/mq annuo

-  Classe energetica C:
 tra 51-70 Kwh/mq annuo = 5,1-7 litri gasolio/mq annuo

-  Classe energetica D:
tra 71-90 Kwh/mq annuo = 7,1-9 litri gasolio/mq annuo

-  Classe energetica E:
tra 91-120 Kwh/mq annuo = 9,1-12 litri gasolio/mq annuo

-  Classe energetica F:
tra 121-160 Kwh/mq annuo = 12,1-16 litri gasolio/mq annuo

-  Classe energetica G:
> 160 Kwh/mq annuo =  > 16 litri gasolio/mq annuo

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